
UN NUOVO CIELO
Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati, e il mare non c’era più. (Apocalisse 21)
Il guscio si spezza
e striscia fuori un verme nudo.
Striscia tra i cocci
striscia nel buio.
Lentamente si fa forza
lentamente si rialza.
Guarda innanzi perché
voltarsi è strazio
ciò che è stato non ha senso
non ritorna ed è finito
e non è adesso.
Vaga nudo per il mondo
la vergogna si fa orgoglio
non sorride, ha il volto duro
ma non piange, non piange più.
Respira, ascolta, in solitudine
gira il mondo luminoso.
Non ha strada,
non orizzonte,
sereno nel suo cielo
va incontro
a una nuova terra.