
PASSEGGIATA
Seguo tra l’erba
i cori santi dei grilli
nunzi della notte
voci del sole.
Dicono: “Vieni,
canta con noi”
e nelle spighe, e nei fili
io vedo la tua chioma.
Nelle spire dei fiori
nei colori della tentazione
nei soffioni sicuri
da ogni turbamento
affondo le dita.
Carezzo quanto di te
sussurra, e mi chiama;
chiedo: “Quando
potrò esser con te?
Quando tornerò al tuo grembo?
Quando vedrò coi tuoi
occhi succulenti
mi unirò ai tuoi sussurri
andrò altrove anch’io
nel segreto di un seme
nel becco d’un merlo
in un filo di vento?